BUNO
MUNARI
BIO:
Milano, 24 ottobre 1907 – Milano, 30 settembre 1998)
Bruno Munari studiò
all’Istituto tecnico di Napoli, nel 1932 si interessa alla fotografia e inizia
l’attività di grafico fino al 1945
quando inizia a progettare oggetti e mobili . Nella sua vita ha collaborato con
IBM, Olivetti, Cinzano , Danese , La Rinascente , Pirelli e Mondadori. Ha tenuto
corsi di basic design e comunicazione visiva avanzata alla Harvard University e
successivamente gli fu affidata una cattedra al Politecnico di Milano. Nella
sua lunga carriera lavorativa ha ricevuto ben tre Premi Compasso d’Oro ( 1954 ,
1955 , 1979) . Nonostante i suoi progetti e le sue collaborazioni resta uno dei
più grandi teorici dell’architettura del nostro secolo .
FILOSOFIA:
Sintetizzare il suo pensiero è in parte semplice. Munari
ha sempre pensato che complicare è facile mentre sintetizzare è difficile. Nei
suoi lavori , in particolare nei suoi libri, c’è un esaltazione particolare
alla fantasia , la porta in palmo di mano come il motore da cui nascono tutte
le più grandi idee. Ha sempre avuto una passione per i bambini, portatori
inconsapevoli di quella semplicità geniale che l’uomo crescendo in parte perde
ma il bravo designer la deve far rivivere. Spesso si parla anche di metodo
Munari in laboratori creati ad hoc dall’associazione per coinvolgere i bambini
nel mondo dell’arte. Lo slogan? Si gioca con l’arte.
FOCUS:
Viaggio nella fantasia – alla faccia –
amore e baci – pensare confonde le idee –
the
sea as a craftsman – emozioni – before the drawing – Bruno Munari a Colletive Exhibition
Il mio focus va a questi volumetti che ho scovato in una libreria sui Navigli in una di quelle stupende serate primaverili a Milano. Mi sono innamorata subito dei testi e delle immagini. Avevo studiato Bruno Munari all'università ma trovare queste piccole chicche me lo ha fatto apprezzare molto di più. Sono delle letture fresche e divertenti, ottimi libri da regalare anche ai bambini come stimolo della loro creatività!
ALTRE
OPERE:
Fantasia
Cappuccetto verde
I prelibri
Le forchette parlanti
Storie ed arte
Una lezione di design
Alfabetiere
CITAZIONI:
Quando qualcuno dice:
questo lo so fare anch'io, vuol dire che lo sa rifare altrimenti lo avrebbe già
fatto prima..
Non ci deve essere
un'arte staccata dalla vita: cose belle da guardare e cose brutte da usare.
Un uomo che vive di
ricordi, diventa vecchio. Uno che vive di progetti resta giovane.
C.
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